Appennino oltre i 2000 metri

Pizzo di Camarda-Monte Ienca-il Morrone

Pizzo di Camarda

Monte Ienca-il Morrone

dalla sterrata per la Sorgente San Franco-Passo del Belvedere-Lago di Camarda

Note:

tempo di salita 3,30 ore - ascesa 900 m - Km 10,5 - Traccia GPX

tempo complessivo 6 ore - ascesa 1150 m - Km 21

Fare riferimento alla cartina: "CLUB ALPINO ITALIANO, Sezione dell'Aquila, PARCO NAZIONALE GRAN SASSO-LAGA, GRAN SASSO D'ITALIA, CARTA DEI SENTIERI, scala 1.25000, S.E.L.C.A. Firenze"

altre escursioni:

Pizzo di Camarda: Via del Papa

Monte Ienca-Monte il Morrone

Percorso auto:

Dall’Aquila  o da Teramo si percorre la Strada Statale n° 80 fino al Valico delle Capannelle, quota 1308 m, all'incrocio si imbocca la Strada Provinciale n° 86 per Assergi.

La via sale fino al pianoro dove si trova la Cappella di San Vincenzo, quota 1455 m, edicola sacra a sinistra, raggiunge la massima elevazione di quota 1480 m e poi inizia a scendere verso Assergi. Percorsi 5 Km dal Valico delle Capannelle si incontra a sinistra una sterrata che porta alla Sorgente San Franco, località Piè di Serre, cartelli indicatori, quota 1465 m, qui si parcheggia.

Descrizione:

A piedi si sale lungo la sterrata che porta al Passo del Belvedere 1789 m (valico tra Monte Ienca ad Est e Monte San Franco ad Ovest). A quota 1630 m si attraversa il fosso dove c’è l’acqua che sgorga, cento metri più in alto, dalla Sorgente San Franco. Si continua lungo la carrozzabile fino alla sella dove c’è un impianto di telecomunicazioni in cattivo stato (1 ora - ascesa 325 m - Km 4).

Dal Passo del Belvedere si sale, in direzione Est, la lunga cresta erbosa, a sali e scendi, fino ad incontrare e percorrere, quota 2030 m, una mulattiera che traversa tutto il versante Nord del Monte Ienca e si porta, quasi in piano, al valico tra il Morrone a sinistra e lo stesso Monte Ienca, quota 2050 m.

Con una piccola deviazione a sinistra, Nord, si tocca la cima del Morrone, quota 2067 m (dalla partenza: 2,30 ore - ascesa 700 m - Km 8).

Ritornati sul valico si scende di pochi metri e si raggiunge il Piano di Camarda dove si trova l’omonimo Lago, quota 2054 m. Da qui, senza possibilità di errore, si percorre l’erbosa cresta in direzione Est e poi Sud-Est fino a raggiungere la croce di vetta del Pizzo di Camarda 2332 m (dalla partenza 3,30 ore, ascesa 900 m - Km 10,5).

In discesa ritornati al Lago di Camarda si risale tutta la dorsale Nord del Monte Ienca fino all’omino di pietra della vetta, quota 2208 m (dal Pizzo di Camarda: 50 minuti - ascesa 150 m - Km 2,8).

Si prosegue in direzione Ovest e Nord-Ovest fino al Passo del Belvedere dove si riprende la sterrata percorsa in salita. Giunti presso il curvone di Colle del Vento, quota 1692 m, si segue il sentiero, segnato da paline di legno, che con un traverso a mezza costa passando sotto la Cresta di Rotigliano ci porta alla Sorgente San Franco e alla sua edicola sacra, quota 1730 m (dal Monte Ienca: 1,15 ore - ascesa 100 m - 6 Km).

Dalla sorgente seguendo il Fosso Acqua di San Franco (lato sinistro) si intercetta, più in basso, la sterrata percorsa in salita che si segue per ritornare alle auto (20 minuti - 2 Km)

cartina

cartina Google Earth Sorgente S Franco-Monte Ienca-Morrone-Pizzo di Camarda

grafico altimetrico

002 - grafico altimetrico Pizzo di Camarda Monte Ienca il Morrone

001 - base di partenza: sterrata per la Sorgente e Eremo di San Franco

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002 - il versante settentrionale del Gruppo del Gran Sasso d’Italia

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003 - verso il Passo del Belvedere

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004 - Passo del Belvedere

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005 - in fondo, innevato, il Monte Corvo

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006 - la Cresta di Rotigliano e il Monte San Franco

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007 - a sinistra sotto il Monte Corvo si nota la cima arrotondata del “il Morrone”

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008 - particolare del Monte Corvo

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009 - dal Morrone il Lago di Campotosto e i Monti della Laga

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010 - verso il Pizzo di Camarda

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011 il Lago di Camarda

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012 - il Monte Ienca visto salendo verso il Pizzo di Camarda

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013 - il Pizzo di Camarda

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014 - salendo verso il Pizzo di Camarda: in primo piano la Cima Venacquaro o

Cima il Carabiniere e la Cima Falasca. Tra la Cima Venacquaro e la Cima

Falasca si nota l’Intermesoli e a destra della Cima Falasca il Corno Grande del

Gran Sasso d’Italia

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015 - il Pizzo di Camarda 2332 m

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016 - a sinistra la Cima delle Malecoste, in fondo la Majella

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017 - particolare dal Pizzo di Camarda

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018 - il Lago di Camarda ghiacciato e il Monte Corvo

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019 - dal Monte Ienca 2208 m, vista del Morrone e tra la nebbia spuntano i

Monti della Laga

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020 - uno sguardo dal Monte Ienca

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021 - la Sorgente San Franco

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022 - la Cappella di San Franco presso la Sorgente

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023 - particolare del mosaico a piastrelle che raffigura San Franco d’Assergi

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