La Via Francigena di San Francesco
Cammino di Francesco
Percorso Nord
Citerna-Sansepolcro
Note:
Tempo complessivo 3,20 ore - ascesa 100 m - discesa 250 m - Km 13,5 - Traccia GPX
IL Cammino di Francesco è segnato sempre molto bene con bandierine di vernice giallo-blu, il segno Tau con colore giallo e cartelli metallici giallo-blu fino al confine con la regione Toscana, oltre ci si affida alle segnalazioni del CAI e a quelle lasciate dai pellegrini in transito.
Itinerario:
Dopo aver visitato il piccolo borgo arroccato di Citerna (ci troviamo ancora in provincia di Perugia), quota 470 m, si esce dal paese seguendo, in direzione Ovest, Corso Garibaldi e poi, in discesa, Viale Guglielmo Marconi. Ottimo panorama sulla valle del Fiume Tevere, su numerosi paesi e sulle montagne dell’Appennino Umbro-Toscano. Alla biforcazione si continua in discesa a destra e si arriva in pochi minuti nella località Zoccolanti dove si trova il Monastero dello Spirito Santo, quota 420 m.
Al bivio si prende a destra la stretta strada asfaltata in ripida discesa che entra in un bosco misto; al primo tornante si prosegue dritti su una sterrata, ad una biforcazione andare a destra costeggiando a sinistra un terreno coltivato, ad una seconda diramazione, nella macchia, prendere ancora a destra, ed infine al terzo bivio si va a destra uscendo dalla boscaglia e incrociando una strada asfaltata, in località Case Basse, che si segue a sinistra.
Si attraversa una pianura coltivata, si supera su un ponte il Torrente Sovara e si arriva all’incrocio con una strada trafficata, quota 312 m (da Citerna 40 minuti - ascesa nulla - discesa 170 m - Km 3). Si prosegue dritti su una sterrata che dopo un casale abbandonato diventa mulattiera e sale fino a raggiungere il cancello d’ingresso di una villa, quota 360 m (su IGM San Martino). Si scende dall’altra parte e ci si immette su una strada asfaltata, Via del Cimitero, che si segue in discesa.
Si passano alcune stazioni della Via Crucis che partono dalla chiesa di San Michele Arcangelo e San Francesco di Fighille e arrivano al Santuario di Santa Maria di Petriolo.
Più in basso, dopo il cimitero, si va a destra in Via del Popolo e poi a sinistra in Via Venanzio Gabriotti, ancora a destra in Via del Pozzo fino ad immettersi sulla Strada Provinciale n. 100 (di Pistrino III Tratto) che prende il nome di Via Primo Maggio, quota 295 m (dalla strada trafficata 25 minuti - ascesa 60 m - discesa 70 m - Km 1,3).
Si svolta a sinistra, percorsi 200 metri si prende a destra, ci sono indicazioni escursionistiche e cartello stradale con scritto Loc. Mancino. Da questo punto in poi si attraversa tutta la pianura coltivata del Fiume Tevere, la strada anche se è asfaltata è poco transitata. Passata la località Mancino si supera su un ponte un piccolo fosso dove passa il confine regionale (Umbria-Toscana). La segnaletica escursionistica che fin qui è stata completa e sicura diventa “incredibilmente” evanescente.
Si continua lungo la via principale passando per le località Spino e Bastia (Via delle Bastie) e si arriva nella località Gricignano (prima frazione Toscana che si incontra, comune di Sansepolcro-Arezzo). La strada prende il nome di Via Giuseppe Di Vittorio. Nel piccolo borgo si può dare un’occhiata alla chiesa di San Biagio e alla bella statua raffigurante la Madonna che si trova nel piccolo giardino di fronte al portone d’ingresso dell’edificio.
Alla successiva rotatoria proseguire dritti in Via del Tevere, passando ancora tra campi coltivati; la Domenica lungo queste strade ci si può imbattere con squadre di persone che giocano con la Ruzzola, sport popolare di antichissime origini, gioco di strada che consiste nel far rotolare un cilindro di legno del diametro di circa 30 cm e del peso di qualche chilo o una forma di formaggio pecorino stagionato con le stesse caratteristiche di quello di legno. Vince chi, partendo tutti dallo stesso punto, riesce ad arrivare in un luogo stabilito con meno tiri.
Superato il Podere Violino (allevamento di cavalli) si passa in una zona industriale e si entra in periferia di Sansepolcro arrivando al bivio con la Strada Statale 73 Senese-Aretina che si segue a destra. La strada è molto trafficata comunque c’è la possibilità di seguire una traccia che rimane un metro fuori dalla carreggiata. Superato il Fiume Tevere su un ponte, c’è il passaggio pedonale, prima del sottovia della SS3bis/E45 si prende a destra una strada sterrata che corre parallela alla E45.
Dopo circa 600 metri si attraversa la strada a scorrimento veloce con un sottopasso e si continua ad avanzare in mezzo a campi arati; la via prende il nome di Strada Vicinale Santuccia. All’incrocio con Via Bartolomeo della Gatta si prosegue dritti in Via delle Santucce. Sul palo di un segnale di Stop si ritrova la bandierina giallo-blu messa sicuramente da un pellegrino di passaggio e altri adesivi di “camminatori” che ci dicono che stiamo sulla giusta Via.
Poco più avanti si incontra un’edicola sacra con una interessante lapide, in fondo si iniziano a vedere le torri di Sansepolcro e le montagne che si dovranno affrontare nel proseguimento del Cammino per il Santuario di La Verna. Si passa accanto ad una fontana, si costeggia a sinistra la stazione ferroviaria e al bivio si va a sinistra in Via Angelo Scarpetti.
Dopo un passaggio a livello, alla rotatoria si prosegue dritti entrando nel centro storico di Sansepolcro dal piazzale Largo Porta del Ponte. Si gira a destra in Via Santa Croce e poi a sinistra in Via della Fraternità. Infine si entra nella Piazza Torre di Berta, punto di riferimento per visitare con calma il centro storico, quota 325 m (da Via Primo Maggio 2,15 ore - ascesa 30 m - discesa nulla - Km 9).
Da vedere in particolare la Cattedrale di San Giovanni Evangelista e le formelle del portone centrale realizzato in legno di noce. Nella seconda formella di destra dall’alto in basso si nota San Cristoforo protettore dei pellegrini e dei viaggiatori, sotto c’è il santo pellegrino Egidio e a sinistra, al lato opposto, il santo pellegrino Arcano, fondatori della città.
cartina 1-1
001 - Citerna (Perugia)
002 - le mura medievali
003 - uscita da Citerna direzione Sansepolcro
004 - campanile del Monastero dello Spirito Santo
005 - località Zoccolanti
006 - Monastero dello Spirito Santo
007 - … Al bivio si prende a destra la stretta strada asfaltata in ripida discesa che entra in un bosco misto;
al primo tornante si prosegue dritti su una sterrata…
008 - … ad una biforcazione andare a destra costeggiando a sinistra un terreno coltivato…
009 - segnaletica con cartello metallico giallo-blu. Si notano parecchi adesivi posti dai pellegrini di passaggio
010 - …Si attraversa una pianura coltivata…
011 - uno sguardo indietro verso Citerna
012 - Torrente Sovara
013 - …e si arriva all’incrocio con una strada trafficata, quota 312 m…Si prosegue dritti su una sterrata che dopo
un casale abbandonato diventa mulattiera…
014 - località San Martino
015 - Santuario di Santa Maria di Petriolo
016 - chiesa di San Michele Arcangelo e San Francesco di Fighille
017 - …fino ad immettersi sulla Strada Provinciale n. 100 (di Pistrino III Tratto) che prende il nome di
Via Primo Maggio, quota 295 m…Si svolta a sinistra, percorsi 200 metri si prende a destra, ci sono indicazioni
escursionistiche e cartello stradale con scritto Loc. Mancino…
018 - …Da questo punto in poi si attraversa tutta la pianura coltivata del Fiume Tevere, la strada anche se è
asfaltata è poco transitata…
019 - il canale che fa da confine tra l’Umbria e la Toscana
020 - un antico casale ristrutturato
021 - la pianura coltivata di Sansepolcro
022 - località Gricignano
023 - chiesa di San Biagio
024 - bella statua raffigurante la Madonna
025 - un’edicola sacra a Gricignano
026 - …la Domenica lungo queste strade ci si può imbattere con squadre di persone che giocano con la Ruzzola…
027 - …sport popolare di antichissime origini, gioco di strada che consiste nel far rotolare un cilindro di legno
del diametro di circa 30 cm e del peso di qualche chilo o una forma di formaggio pecorino stagionato (foto) con le
stesse caratteristiche di quello di legno…
028 - gioco della ruzzola
029 - Podere Violino, allevamento di cavalli
030 - …si passa in una zona industriale e si entra nella periferia di Sansepolcro…
031 - …Strada Statale 73 Senese-Aretina che si segue a destra. La strada è molto trafficata comunque c’è la
possibilità di seguire una traccia che rimane un metro fuori dalla carreggiata…
032 - antico ponte (ci passava la ferrovia) sul Fiume Tevere visto dal ponte della Strada Statale 73 Senese-Aretina
033 - …Superato il Fiume Tevere su un ponte, c’è il passaggio pedonale, prima del sottovia della SS3bis/E45
si prende a destra una strada sterrata che corre parallela alla E45...
034 - …Dopo circa 600 metri si attraversa la strada a scorrimento veloce con un sottopasso…
035 - …si continua ad avanzare in mezzo a campi arati…
036 - un segno giallo-blu messo da qualche pellegrino, la città di Sansepolcro e la montagna da affrontare
(Alpe della Luna) alla successiva tappa
037 - un’edicola sacra
038 - una interessante iscrizione sotto l’edicola sacra
039 - una fontana alle porte di Sansepolcro
040 - la stazione ferroviaria di Sansepolcro, ferrovia dismessa
041 - particolare della stazione ferroviaria di Sansepolcro
042 - Littorina abbandonata nella stazione di Sansepolcro
043 - … si costeggia a sinistra la stazione ferroviaria e al bivio si va a sinistra in Via Angelo Scarpetti…
044 - …Dopo un passaggio a livello, alla rotatoria si prosegue dritti entrando nel centro storico di
Sansepolcro dal piazzale Largo Porta del Ponte…
045 - una antica fontana
046 - cosa c’è da vedere a Sansepolcro
047 - Piazza Torre di Berta, Sansepolcro
048 - Torri medievali abbassate di Via Matteotti
049 - scorcio del centro storico di Sansepolcro
050 - il campanile della cattedrale
051 - Via Matteotti, cattedrale di San Giovanni Evangelista
052 - il portone centrale in legno di noce della cattedrale
053 - uno dei due Santi Pellegrini fondatori della città di Sansepolcro, Sant’Egidio
054 - una campana nel chiostro della cattedrale
055 - una rappresentazione della natività di Gesù
056 - chiesa Santa Maria Madre della Grazia o Madonna delle Grazie
057 - Piero Della Francesca
058 - la chiesa di San Francesco
059 - San Francesco