Monte Arazzecca
dal Piano Aremogna, Roccaraso (L’Aquila)
Note:
escursione poco conosciuta ma molto interessante che ha come base di partenza il vasto Piano dell’Aremogna, è un giro ad anello. Si toccheranno in successione le cime: Cresta della Monna 1761 m, Colle della Monna 1693 m, Monte il Morrone 1751 m, Punta Maison 1770 m, Monte Spino Rotondo 1799 m, Anticima Monte Arazzecca 1763 m e infine il Monte Arazzecca 1830 m.
Ottimo il panorama su gran parte dei Monti del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise (in particolare sulle Mainarde), sul Piano delle Cinque Miglia, sui Monti della Majella, sul Matese, su Castel di Sangro.
Tempo del giro ad anello: 7.30 ore - ascesa 1100 m - Km circa 24 - Traccia GPX
Cartina: Sentieri Montani Degli Altipiani Maggiori d'Abruzzo e dintorni - scala 1:25.000 - AAST Pescocostanzo (AQ)
Percorso auto:
giunti a Roccaraso si sale a monte del paese seguendo Via Aremogna e le indicazioni per la località omonima (un altopiano che si trova a monte del paese in direzione Sud-Ovest).
Chi proviene da Sulmona può evitare di attraversare Roccaraso; appena superato il Piano delle Cinque Miglia non deve entrare in galleria ma alla rotatoria deve prendere la Strada Comunale Barreana che porta direttamente sul Piano dove c’è una seconda rotatoria. Si lascia l’auto su un grande parcheggio prima della rotatoria, nei pressi del ristorante Coppo dell’Orso.
Itinerario:
a piedi, alla rotatoria si prende la seconda uscita, direzione Sud (per gli alberghi-residence dell’Aremogna e il Parcheggio delle Gravare), percorsi 500 metri circa si lascia l’asfalto per seguire a sinistra una strada sterrata che passa accanto al parcheggio del ristorante “la Baita” da dove parte un’altra carrozzabile in direzione Sud-Est che si trascura (la si percorrerà al ritorno).
Si seguono le indicazioni per il Rifugio Ristorante Heidi che si lascia a destra e si continua ad attraversare tutto l’altopiano (sempre in direzione Sud). Dopo aver superato la sorgente “la Fonte” e il Lago di Castello (1410 m), ad una biforcazione (1413 m, 1 ora), si prende a sinistra (Est) e si incrocia un’altra carreggiata che si segue a destra. In corrispondenza della dorsale Ovest di Monte Spino Rotondo si entra nel bosco e, senza problemi, si raggiunge il Passo le Crocelle (1650 m, 0.50 ore).
Si prosegue a destra lungo la sterrata fino ai piedi Est della Cresta della Nonna (1622 m) che si risale direttamente rimanendo fuori dal bosco su tracce di sentiero (1761 m, 0.40 ore; la strada dopo aver percorso la Valle Fredda ritorna sul Piano Aremogna).
Sempre fuori dal bosco, si continua in direzione Sud-Ovest fino a raggiungere la cima del Colle della Monna (1693 m, 0.25 ore). Al ritorno si può seguire l’evidente sentiero segnato che passa presso lo Stazzo della Monna, aggirando a destra la cima della Cresta della Monna, e che riporta a incrociare la sterrata a quota 1622 m.
Si segue la via percorsa all’andata fino a quota 1644 m da dove si sale, in direzione Sud-Est, tra bosco e radure, sulla cima del Monte il Morrone (1751 m, 0.50 ore), su IGM non ha nome. Si prosegue dall’altra parte in direzione Nord-Est fino al Passo le Crocelle (1650 m) e sempre nella stessa direzione, nel bosco, si raggiunge la Punta Maison (1770 m, 0.40 ore), anche questa senza nome su IGM.
Ancora avanti a saliscendi nel fitto bosco e qualche radura fino sulla cima Monte Spino Rotondo, c’è una piccola croce di ferro (1799 m, 0.20 ore). Si continua in direzione Nord nel bosco cercando di evitare i salti rocciosi della cresta deviando a sinistra rispetto al displuvio. Si trova sempre qualche traccia di sentiero che evita la parte più esposta e più difficile da passare per la fitta vegetazione, più volte si scende a sinistra e poi si risale per riguadagnare la dorsale.
Si giunge cosi sull’Anticima del Monte Arazzecca (1763 m, 1 ora). Sempre avanti lungo la dorsale Nord-Est e si raggiunge la sella di quota 1716 m dove si intercetta il sentiero segnato (bolli e frecce rosse) che dal Piano Aremogna porta sulla Cima Arazzecca; seguendo il sentiero si tocca la croce di vetta del Monte Arazzecca (1830 m, 0.30 ore). Tornati nuovamente a quota 1716 m si lascia la dorsale per seguire a destra la via segnata, con un lungo traverso a mezzacosta sul versante boscoso Ovest del Monte Arazzecca si raggiunge una sterrata nella località “la Fascetta” (1578 m) che presa a sinistra porta sul Piano Aremogna e al parcheggio (1.45 ore)
cartina
grafico altimetrico
001 - Cresta della Monna 1761 m. In fondo il Monte Greco
002 - Colle della Monna 1693 m. In fondo il Monte Greco
003 - Monte il Morrone 1751 m. Da destra il Monte Greco, la Cresta della Monna e
il Colle della Monna
004 - Punta Maison (boscosa) 1770 m
005 - Monte Spino Rotondo 1799 m e la “non banale” cresta che ci accingiamo a
percorrere
006 - da Monte Spino Rotondo uno sguardo verso i Monti Pizzi
007 - percorrendo la cresta tra il Monte Spino Rotondo e l’Anticima del Monte
Arazzecca. Un forte temporale proveniente da Ovest
008 - dall’Anticima del Monte Arazzecca 1763 m, uno sguardo verso il crinale
boscoso appena percorso
009 - la Croce del Monte Arazzecca 1830 m, in fondo Castel di Sangro