Le Mie Passeggiate

Monte Rognone-Monte Genzana-Serra Leardi

Colle di Forca Ristoppia

dal cimitero di Frattura-Scanno

Introduzione:

Base di partenza è il cimitero di Frattura, quota 1190 m, frazione del comune di Scanno.

All’ultima ricognizione ho trovato il sentiero segnato con bandierine bianco-rosso

Fare riferimento alla cartina "GENZANA ROTELLA, scala 1:25000, EDIZIONI IL LUPO"

Nota:

tempo dell’escursione: 9,15 ore - ascesa 1300 m - Km 25 - Traccia GPX

il giro è ad anello tranne il percorso che porta dal Monte Rognone al Colle di Forca Ristoppia; per accorciare l’escursione si può programmare una parte della gita con andata e ritorno per la stessa via.

le foto n. 15a, 15b,15c, 18a e 18b sono relative ad una gita fatta a fine inverno

le foto dal n. 19 al n. 58 sono miste (fatte durante più escursioni nello stesso luogo)

Percorso auto:

Giunti all’ingresso del paese di Frattura, frazione di Scanno, al bivio, sul primo tornante, si va a sinistra (indicazione per Frattura Vecchia); si scende a svolte e alla prima biforcazione si prosegue a sinistra in direzione del visibile cimitero dove si parcheggia sull’ampio piazzale erboso, quota 1190 m. Stesso punto si raggiunge se si trascura la prima biforcazione e si prosegue dritti fino al secondo crocevia in corrispondenza della fine della strada asfaltata.

Itinerario:

Dal cimitero si percorre la strada sterrata traversando tutta la larghissima conca della frana staccatasi in tempi remoti dal costone Sud-Est del Monte Genzana e che formò, a valle, il Lago di Scanno. Si giunge cosi sulla larga piazza di Frattura Vecchia, quota 1230 m, abbandonata all’inizio del 1900 per un terremoto, dove c’è un ottimo fontanile; nel paese si trova un’antica fontana. Attualmente alcune case sono state ristrutturate e vengono utilizzate come residenza estiva o nei fine settimana.

Dalla  piazza inizia una carrareccia che si dirige verso Nord, la si imbocca e si inizia a salire verso l’evidente valico dove c’è una Cappella (Cappella dell’Immacolata 1428 m).

Percorso poco più di 2 Km dalla partenza si nota a destra un grosso vallone e sul suo versante sinistro (senso di marcia) una mulattiera. Abbandonata la sterrata si segue la traccia segnata ed evidente che risale il grosso canalone zigzagando prima sul suo lato sinistro e poi, dopo aver attraversato il fondo, sul lato destro, dove subito si incontra la Sorgente di Pietra Libertina (bottino poco più in alto) e la Fonte di Pietra Libertina 1435 m (esce un filetto d’acqua).

Più in alto si riattraversa il fosso, ora meno ripido, e si entra in un pianoro ad Ovest del Costone di Pietra Libertina, pianoro che presenta qua e là dei grossi cumuli di sassi, segno di tentativi di bonifica del terreno per renderlo coltivabile. Lo si risale tutto fino a giungere sulla cresta Est di Monte Cona dove c’è un rifugio diroccato, Rifugio la Cona, quota 1676 m, già visibile dall’inizio del pianoro (all’ultima ricognizione il rifugio risulta ristrutturato, in ottimo stato ma chiuso a chiave).

Dal rifugio si risale in direzione Est l’evidente costone fino a raggiungere la cresta tra Monte Rognone e Monte Genzana a quota 2044 m, con un ultimo sforzo verso Nord si raggiunge Monte Rognone 2093 m (tempo di salita 3 ore - ascesa 900 m -  Km 6,3). Ottima vista su Sulmona, Majella, Gran Sasso, Gruppo del Velino e gran parte dei Monti del P.N.A.L.M.

Si prosegue in discesa in direzione Nord fino alla Forca Ristoppia, quota 1885 m, dove c’è un rifugio ridotto in pessimo stato e utilizzato dagli animali; ancora avanti in salita, in direzione Nord-Est, e si tocca la panoramica cima del Colle di Forca Ristoppia, quota 1915 m (dal Monte Rozza 45 minuti - ascesa 25 m - Km 1,7).

Ritornati sul Monte Rognone per la stessa via (1 ora - ascesa 200 m - Km 1,7), con una lunga cavalcata di cresta in direzione Sud-Est, si raggiunge il Monte Genzana 2170 m (1 ora - ascesa 150 m - Km 2,5); il panorama si allarga sul Gruppo del Monte Greco, Marsicano, Monte Godi, sulla Terratta e sul paese di Scanno.

Ancora nella stessa direzione, in discesa, si passa accanto ad un ripetitore dei Vigili del Fuoco e si segue una traccia utilizzata dai mezzi che salgono per fare manutenzione all’impianto di telecomunicazione. Superata una sella (quota 2040 m) si piega ad Est e si tocca il punto più alto della Serra Leardi, quota 2083 m (30 minuti - ascesa 40 m - Km 1,4). Sempre avanti si riprende la strada percorsa dei mezzi fuoristrada e si giunge presso il Rifugio o Ovile Genzana, quota 1860 m (dalla Serra Leardi 45 minuti - Km 3).

Dallo Stazzo Genzana si segue una traccia in direzione Ovest e poi Nord-Ovest fino a scendere alla testa di un fosso dove si trova la Fontana Genzana, quota 1849 m. Dalla Fontana si scende costeggiando il vallone sul lato sinistro (senso orografico) fino a quota 1715 m dove si attraversa il fosso e si continua su un evidente sentiero che a mezza costa, passando tra rada pineta, radure e qualche faggio, intercetta una sterrata a quota 1600 m.

Si prende a destra, Ovest, in direzione di Frattura, si passa vicino ad un fontanile con bottino, quota 1551 m (senza nome su IGM), si compiono alcuni tornanti e si giunge all’ingresso di Frattura, quota 1300 m. Attraversato tutto il paese e giunti al bivio che si trova all’ultimo tornante prima di uscire dal borgo si va a destra verso Frattura Vecchia e alla base di partenza dove avevamo lasciato l’auto (dallo Stazzo Genzana: 2,15 ore - Km 8,5).

cartina Google Earth

001 - la conca della frana che formò il Lago di Scanno

002 - Frattura Vecchia, base di partenza per il Monte Rognone

003 - ingresso del paese di Frattura Vecchia, Scanno

004 - a destra il vallone da risalire per raggiungere Monte Rognone

005 - Frattura Vecchia e la Serra della Terratta

 

006 - il vallone da risalire per il Monte Rognone

007 - Fonte di Pietra Libertina 1435 m

008 - il Lago di Scanno, la Serra della Terratta e il Monte Godi

009 - Rifugio di Monte Cona 1676 m

010 - dal Monte Cona vista di Cocullo e il Gruppo del Velino

011 - dal Monte Cona vista della cresta Nord-Est per Monte Rognone

012 - Serra delle Terratta e Lago di Scanno visti salendo sul Monte Rognone

013 - Giuseppe sul Monte Rognone 2089 m, in fondo la Majella

014 - il Gruppo del Velino visto dal Monte Rognone

015 - la Majella vista dal Monte Rognone

015a - nell'escursione effettuata il 01 Aprile 2012 sul Monte Rognone ho trovato una croce assente nella

gita fatta precedentemente

 

015b - Teresa sul Monte Rognone 2089 m (01 Aprile 2012). Dietro si nota la Majella coperta da

nuvole. Una perturbazione si sta avvicinando da Est, nel pomeriggio le nuvole raggiungeranno

tutti i monti dell'Appennino Centrale

015c - sul Monte Rognone (01 Aprile 2012)

016 - il Monte Genzana 2170 m e la Majella

017 - il Monte Genzana 2170 m e il Marsicano

018 - Giuseppe sul Monte Genzana 2170 m

018a - 01 Aprile 2012, Monte Genzana 2170 m

018b - 01 Aprile 2012, sul Monte Genzana 2170 m, dietro si nota la Serra della Terratta

foto di Aprile 2017 e Dicembre 2018

019 - la conca della frana staccatasi in tempi remoti e che ha formato il Lago di Scanno

020 - la base di partenza, cimitero di Frattura (Scanno)

021 - il paese di Villalago

022 - l’ingresso di Frattura Vecchia

023 - un monumento inaugurato nel 2015

024 - la storia di Frattura Vecchia

024a - una bellissima fontana a Frattura Vecchia

024b - la Fonte di Pietra Libertina

025 - rifugio un tempo diroccato, vedi foto 009, ora, Dicembre 2018, in ottimo stato e chiuso a

chiave, Rifugio la Cona

026 - dal Rifugio la Cona si nota la dorsale da risalire per il Monte Rognone

027 - Monte Rognone ed il Gruppo del Velino-Sirente

028 - dal Monte Rognone vista del Sirente ed il Gruppo del Gran Sasso

029 - la discesa verso Forca Ristoppia

030 - il Rifugio di Forca Ristoppia, il Monte Rotella ed il Monte Porrara

031 - da Forca Ristoppia salendo verso il Colle di Forca Ristoppia

032 - la cima di Forca Ristoppia ed il Monte Rotella

033 - la cima di Forca Ristoppia, vista del Monte Porrara e la Majella

034 - da Colle di Forca Ristoppia vista del Sirente e del Gruppo del Gran Sasso

035 - particolare con in primo piano le pale eoliche

036 - il Rifugio di Forca Ristoppia ridotto a porcile

037 - Monte Rognone e Monte Genzana

038 - particolare della Croce di Monte Rognone

039 - Monte Genzana, la Maiella e il Monte Morrone

040 - da Serra Leardi vista della Majella e del Monte Morrone

041 - il Paese di Pettorano sul Gizio e la Majella

042 - particolare del borgo di Pettorano sul Gizio

043 - lo Stazzo Genzana

044 - particolare della porta dello Stazzo Genzana

045 - uno sguardo dallo Stazzo Genzana

046 - la Fontana Genzana

047 - particolare della Fontana Genzana

048 - il vallone da seguire

049 - prato e radi pini

050 - tra prato, radi pini e faggi

051 - lungo la sterrata che porta a Frattura

052 - fontanile con bottino

053 - vista di Scanno

054 - un pastore con le sue pecore

055 - ingresso a Frattura (Scanno)

056 - le scale tagliano i tornanti

057 - Chiesa di San Nicola (Frattura)

058 - indicazioni per Frattura Vecchia