Percorsi vari
Santuario Francescano La Verna-Monte Penna
Monte Penna
da Chiusi della Verna (Arezzo) per il Santuario Francescano della Verna
Note:
IL Monte Penna, quota 1283 m, si trova in provincia di Arezzo, comune di Chiusi della Verna; chiamato anche Monte Penna de La Verna o La Penna, per distinguerlo dagli altri monti omonimi. Fa parte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Dalla vetta del monte si potrà godere di un panorama incredibile verso le Marche e la Romagna
In questo luogo nell’anno 1224 San Francesco ricevette da Cristo le stimmate come riconoscenza della sua esemplare vita cristiana.
Escursione naturalistica e divina, non eccessivamente faticosa; naturalistica perché andremo a percorrere sentieri nel bosco dove dominano maestosi faggi, abeti, aceri e frassini, divina perché visiteremo il Santuario Francescano di La Verna meta ogni anno di centinaia di migliaia di turisti e devoti provenienti da tutto il mondo. I percorsi che seguiremo sono gli stessi che San Francesco utilizzava ottocento anni fa.
tempo da Chiusi della Verna al Santuario: 1 ora - ascesa 180 m - Km 2,7
dal Santuario La Verna al Monte Penna: 0,30 ore - ascesa 220 m - Km 1,4
discesa dal Monte Penna al Santuario: 0,20 ore - Km 1,4
giro completo del Sentiero Frassati Anello Basso: 1,45 ore - ascesa 150 m - Km 4,5
tempo totale: 3,30 ore (senza visita del Santuario) - ascesa 550 m - Km 10 - Traccia GPX
escursione effettuata all’inizio di Giugno 2018
Cartina: APPENNINO TOSCOROMAGNOLO - Casentino e Val Tiberina - scala 1:25000 - Edizioni Multigraphic - Firenze
Percorso Auto:
Chiusi della Verna, quota 950 m, si raggiunge dalla Strada Europea E45 uscita Pieve Santo Stefano da dove si seguono le indicazioni per Chiusi della Verna-Santuario La Verna (Strada Provinciale della Verna 208)
Descrizione:
Parcheggiata l’auto nel paese di Chiusi della Verna, quota 950 m (ci sono numerose aree di parcheggio non a pagamento), a piedi si raggiunge l’Hotel-Ristorante-Bar da Giovanna lungo la Strada Provinciale 208. Faccia all’Hotel si prende la piccola strada che sale a sinistra, indicazioni per il Santuario sia turistiche che escursionistiche, sentiero numero 50 (direzione Nord-Est).
IL primo tratto è in comune al Sentiero delle Fate, si sale lungo una larga mulattiera lastricata con grosse pietre. Ad un incrocio, quota 985 m, dopo 10 minuti dalla partenza, si lascia a destra il sentiero poc’anzi nominato e si continua a salire sempre nella stessa direzione sul fondo terroso. Al successivo incrocio, dopo 20 minuti dalla partenza, quota 1025 m, possiamo lasciare momentaneamente la via che stiamo percorrendo per andare a curiosare a sinistra nella località La Beccia, quota 1025 m (frazione del comune di Chiusi della Verna), 20 minuti tra andata e ritorno.
Sulla facciata di un edificio c’è una bella edicola sacra che raffigura San Francesco mentre chiede a Gesù di sentire nell’anima e nel corpo, quanto più possibile, lo stesso dolore provato da Lui durante la Passione. Ritornati al bivio si continua a salire sulla mulattiera fino ad incrociare una strada selciata che sale da La Beccia, quota 1060 m (la stessa che passa accanto all’edicola sacra ), si prende a destra.
Alla prima curva, a sinistra c’è un cancello di legno chiuso con catena e lucchetto, quota 1075 m, al lato destro dello stesso (faccia cancello) ci sono delle corte scalette di pietra che ci permettono di scavalcare il muro e di passare dall’altra parte, ci serviranno più avanti.
Si continua sulla strada lastricata e al tornante successivo si passa accanto alla Cappella degli Uccelli eretta nel punto dove Francesco e i suoi compagni furono accolti da centinaia di volatili in occasione della loro prima visita a La Verna. Dopo un altro stretto tornante si entra nel Santuario dall’antico ingresso ad arco “dalla Beccia”, quota 1128 m (Fin qui da Chiusi della Verna: 1 ora - ascesa 180 m - Km 2,7).
Varcato l’arco e il portone si sale una rampa di scale in pietra e ci si ritrova sul piazzale chiamato il “Quadrante” da cui si accede a tutti i luoghi visitabili del Santuario. La prima cosa che si nota è una grande Croce di legno da dove è possibile osservare un esteso panorama sulla Valle del Casentino.
Da vedere il pozzo della foresteria, la Basilica Maggiore dove in una cappella si trova il Saio che San Francesco indossava quando, nel Settembre del 1224, ricevette le Stimmate, la torre campanaria a sinistra della quale c’è una meridiana che da il nome di “Quadrante” alla piazza, il primo nucleo del convento con la chiesa Santa Maria degli Angeli, il Sasso Spicco, il corridoio delle Stimmate con affreschi di episodi della vita di San Francesco, l’oratorio di Sant’Antonio, il letto di San Francesco, le famose terrecotte invetriate dei Della Robbia, il Convento con il chiostro, la Foresteria, il Refettorio, il piccolo cimitero e tante altre cose. La visita completa (con attenzione e curiosità) richiede circa 2,30 ore.
Dopo la visita per continuare l’escursione e salire sul Monte Penna dobbiamo individuare la base di partenza, per questo ci mettiamo sulla piazza il “Quadrante” e osserviamo il porticato della Basilica Maggiore; a sinistra, prima del corridoio delle Stimmate, c’è l’arco d’uscita verso i parcheggi.
Superato l’arco si varca un portone e subito dopo a sinistra parte il sentiero segnato con vernice bianco-rosso e numero 51, sul muro c’è anche una vecchia freccia metallica arrugginita, con scritta Penna, che indica la direzione da prendere. Si salgono alcune ripide rampe di scale di pietra e ci troviamo proiettati nella foresta monumentale de La Verna. Abeti e faggi di dimensioni gigantesche, questo grazie anche ai Frati Francescani che l’hanno “modellata” nei secoli.
Si passa accanto alla Cappella del Faggio o Cappella del Beato Giovanni della Verna, più in alto un’altra cappella (in cattive condizioni ed inaccessibile) ricorda il luogo dove c’era la sua cella di frasche. Sempre seguendo il sentiero si continua nel bosco tra saliscendi aiutati da gradini naturali formati da radici e scalini artificiali formati da tronchi. Si costeggia il dirupo dove ci sono gigantesche rocce e torrioni tra cui il Masso di Fra Lupo ed infine si giunge alla Cappella della Penna e al parapetto in ferro che segna la vetta di 1283 m (dal Santuario: 30 minuti - ascesa 200 m - Km 1,4).
Una breve sosta e si continua a costeggiare il dirupo in direzione Est perdendo quota, il sentiero è sempre segnato con bandierine bianco-rosso ed è molto evidente. Dopo 5 minuti si piega decisamente a Sud-Ovest entrando in un largo impluvio, protetto dall’erosione da tronchi d’albero messi per traverso a modo di scalette, che senza problemi ci porta sulla strada asfaltata nel punto dove si trova una cappella, quota 1112 m (il proseguimento della valle prende il nome di Fondo della Melosa). Dalla vetta: 20 minuti - 1,1 Km.
Seguendo la strada asfaltata a destra in pochi minuti si entra nel Santuario, invece noi andiamo a sinistra verso i parcheggi, questo tratto corrisponde al Cammino di Francesco. Si passa accanto a dei negozi di souvenir e bar; al primo incrocio si trascura la strada di destra che porta ai parcheggi e si continua fino al primo tornante dove c’è una biforcazione, quota 1113 m. Si prende a sinistra una sterrata (indicazioni escursionistiche per Croce della Calla e Sentiero Frassati Anello Basso numero 50).
Al successivo bivio si prende a sinistra in salita, cartello per Sentiero Frassati Anello Basso numero 56 e si arriva al valico chiamato Croce della Calla, quota 1136 m. La Croce della Calla è un valico tra il Monte Penna (1283 m) ad Ovest e il Monte Calvano (1253 m) ad Est (dalla cappella sulla strada asfaltata: 15 minuti - ascesa 50 m - Km 1,2).
Si lascia il Cammino di Francesco che va a destra (Est) e si prende il sentiero ad Ovest, cartelli escursionistici tra cui quello che indica il Sentiero Frassati Anello Basso numero 56 che dobbiamo seguire. Iniziamo a fare un girotondo in senso antiorario intorno al Santuario della Verna e alla sua montagna La Penna. Si entra in un ambiente surreale e affascinante. La foresta è formata da giganteschi faggi e aceri che fanno passare poca luce. Da ogni parte ci sono grandi massi ricoperti di muschio, tanti ammucchiati uno sopra l’altro a formare misteriose caverne in penombra. Si zigzaga tra le rocce con brevi saliscendi, si superano tratti boscosi in piano dove bisogna fare attenzione ai segni. La via è sempre indicata molto bene dalle bandierine di vernice rosso-bianco.
Si passa accanto alla Grotta di Fra David, un Novizio morto prematuramente. Più avanti in località Sasso Cavallino (su IGM), zona di radura calancosa ricoperta da pineta, c’è un incrocio di sentieri, quota 1090 m, si va a sinistra continuando a girare intorno a La Penna; la Via Frassati Anello Basso cambia numero e diventa 53. Si rientra nel bosco e nella località Ghiandaia, quota 1077 m, si nota l’ingresso di una grotta; dall’antro esce un’aria freddissima.
Infine si esce fuori dal bosco sotto imponenti rocce sopra le quali svetta il Santuario della Verna, la località è chiamata il Precipizio. Si narra che mentre San Francesco si trovava sul bordo della roccia il demonio cercava di gettarlo di sotto. IL sentiero prosegue fino a raggiungere il cancello di legno chiuso con catena e lucchetto citato in precedenza, quota 1075 m. Si sale sul muro a sinistra, si aggira il cancello tenendolo a destra e si scende sulla strada selciata grazie alle corte scalette di pietra, qui si chiude l’Anello Basso del Sentiero Frassati (dalla Croce della Calla 1,15 ore - ascesa 70 m - Km 2,7).
Ripercorrendo una parte del sentiero dell’andata si ritorna a Chiusi della Verna (25 minuti - Km 1,1)
cartina 1-2
cartina 2-2
001 - da Chiusi della Verna…si prende la piccola strada che sale a sinistra…
002 - una edicola sacra
003 - un’altra edicola sacra
004 - …il primo tratto è comune al Sentiero delle Fate…
005 - lungo il Sentiero delle Fate
006 - la strada lastricata
007 - bivio per la Beccia (frazione di Chiusi della Verna)
008 - località Beccia (Chiusi della Verna)
009 - interessante edicola sacra raffigurante San Francesco
010 - …Ritornati al bivio (foto 007) si continua a salire sulla mulattiera fino ad incrociare una strada selciata che
sale da La Beccia, quota 1060 m (la stessa che passa accanto all’edicola sacra ), si prende a destra...
011 - …Alla prima curva, a sinistra c’è un cancello di legno chiuso con catena e lucchetto, quota 1075 m, al lato
destro dello stesso (faccia cancello) ci sono delle corte scalette di pietra che ci permettono di scavalcare il muro e
di passare dall’altra parte, ci serviranno più avanti...
012 - la Cappella degli Uccelli
013 - a sinistra della porta d’ingresso della Cappella degli Uccelli
014 - l’interno della Cappella degli Uccelli
015 - ingresso del Santuario La Verna lato Beccia (“antico ingresso dalla Beccia”)
016 - antico ingresso dalla Beccia, si nota la grande Croce del Piazzale o Quadrante
017 - il portone d’ingresso dalla Beccia
018 - alcuni stemmi scolpiti nel marmo sopra un ingresso ad arco
019 - antichi strumenti utilizzati dai frati nel Santuario
020 - il chiostro del convento
021 - un “frate” entra nel porticato del chiostro del convento
022 - particolare del dipinto
023 - un altro frate (San Francesco) ci osserva mentre stiamo alla sua sinistra
024 - San Francesco continua ad osservarci mentre gli passiamo davanti
025 - San Francesco non distoglie lo sguardo su di noi anche se ora gli stiamo alla sua destra
026 - un grande cortile, loggiato della foresteria
027 - antico pozzo
028 - un ingranaggio per orologio costruito dalla ditta Luigi Monechi e Figli A. D. 1874
029 - un contenitore di terracotta con rubinetto
030 - statua di San Francesco all’ingresso del Santuario lata principale (dai parcheggi)
031 - il Tau (posto nella zona del Santuario dedicato all'accoglienza giovani)
032 - Piazzale o Quadrante e la Basilica
033 - meridiana sul campanile della Basilica
034 - la grande Croce del Quadrante vista dal porticato della Basilica
035 - Crocifisso che abbraccia San Francesco, parete destra della Basilica
036 - Campana di San Bonaventura
037 - uno sguardo al lato destro della Basilica
038 - Chiesa Santa Maria degli Angeli (Santuario della Verna), Andrea Della Robbia: la Madonna assunta dona la
cintola a San Tommaso tra i Santi Gregorio, Francesco e Bonaventura, 1488 circa
039 - Chiesa Santa Maria degli Angeli (La Verna), il Crocefisso, opera di uno scultore toscano del XIV secolo
040 - Santa Maria degli Angeli (La Verna), Andrea Della Robbia e Luca Della Robbia “il Giovane”:
la Deposizione, opera realizzata prima del 1493
041 - Santa Maria degli Angeli (La Verna), Andrea Della Robbia e Luca Della Robbia “il Giovane”:
la Natività, opera realizzata prima del 1493
042 - Cappella della Pietà, Santi Buglioni (concorrente dei Della Robbia), Deposizione 1525-1532
043 - il corridoio delle Stimmate
044 - uno degli affreschi che si trovano nel corridoio, “San Francesco riceve in dono il Monte della Verna dal
Conte Orlando Catani"
045 - Letto di San Francesco, protetto da una grata per evitare che i fedeli asportino dei piccoli frammenti di roccia
046 - Cappella delle Stimmate, Andrea Della Robbia: Crocifissione, 1481 circa
047 - Oratorio di Sant’Antonio
048 - uno sguardo dal “Precipizio”
049 - lapide che ricorda un fatto accaduto a San Francesco
050 - edicola sacra che ricorda un faggio gigantesco dove in una cavità del tronco i frati tenevano l’acqua santa.
051 - Cappella di San Pietro d’Alcantara, quadro raffigurante San Francesco che riceve le Stimmate tra San
Giovanni Batista e Santa Maria Egiziaca
052 - il Sasso Spicco
053 - lapide che spiega cos’è il Sasso Spicco
054 - …Dopo la visita per continuare l’escursione e salire sul Monte Penna dobbiamo individuare la base di
partenza, per questo ci mettiamo sulla piazza il “Quadrante” e osserviamo il porticato della Basilica Maggiore;
a sinistra, prima del corridoio delle Stimmate, c’è l’arco d’uscita verso i parcheggi...
055 - …Superato l’arco si varca un portone e subito dopo a sinistra parte il sentiero segnato con vernice
bianco-rosso e numero 51, sul muro c’è anche una vecchia freccia metallica…
056 - …sul muro c’è anche una vecchia freccia metallica arrugginita, con scritta Penna, che indica la direzione
da prendere…
057 - …Si salgono alcune ripide rampe di scale di pietra e ci troviamo proiettati nella foresta monumentale de
La Verna...
058 - la Basilica del Santuario di La Verna vista salendo sul Monte Penna
059 - Si passa accanto alla Cappella del Faggio o Cappella del Beato Giovanni della Verna che ricorda dove il frate
incontrò Gesù e con lui passeggiò
060 - l’interno della Cappella del Beato Giovanni della Verna
061 - lapide che ricorda che il Beato Giovanni passeggiò con Gesù in quel luogo
062 - cappella che ricorda il posto dove c’era la cella del Beato Giovanni della Verna
063 - il sentiero che porta sul Monte Penna
063a - Si costeggia il dirupo dove ci sono gigantesche rocce e torrioni tra cui il Masso di Fra Lupo
063b - particolare del Masso di Fra Lupo
064 - la Cappella della Penna e la cima del Monte Penna 1283 m
064a - particolare della Cappella della Penna
064b - l'interno della Cappella della Penna
065 - sulla cima del Monte Penna
065a - particolare della vetta della Penna 1283 m
066 - …entrando in un largo impluvio, protetto dall’erosione da tronchi d’albero messi per traverso a
modo di scalette,…
067 - …che senza problemi ci porta sulla strada asfaltata nel punto dove si trova una cappella…
068 - … Si passa accanto a dei negozi di souvenir e bar; al primo incrocio si trascura la strada di destra che porta
ai parcheggi e si continua fino al primo tornante dove c’è una biforcazione, quota 1113 m…
069 - …Al successivo bivio si prende a sinistra in salita, cartello per Sentiero Frassati Anello Basso numero 56 e
si arriva al valico chiamato Croce della Calla…
070 - Croce della Calla
071 - la Croce della Calla e il Monte Penna
072 - Sentiero Frassati Anello Basso, aggiriamo in senso antiorario il Monte Penna
073 - …Si passa accanto alla Grotta di Fra David, un Novizio morto prematuramente…
074 - …Si entra in un ambiente surreale e affascinante. La foresta è formata da giganteschi faggi e aceri che fanno
passare poca luce. Da ogni parte ci sono grandi massi ricoperti di muschio…
075 - …località Sasso Cavallino (su IGM), zona di radura calancosa ricoperta da pineta…
076 - … Si rientra nel bosco e nella località Ghiandaia, quota 1077 m, si nota l’ingresso di una grotta; dall’antro esce
un’aria freddissima...
077 - il “Precipizio” visto dal basso… Si narra che mentre San Francesco si trovava sul bordo della roccia il
demonio cercava di gettarlo di sotto…
078 - il sentiero prosegue costeggiando le rocce e rientra nel bosco
079 - …IL sentiero prosegue fino a raggiungere il cancello di legno chiuso con catena e lucchetto citato in
precedenza, quota 1075 m. Si sale sul muro a sinistra, si aggira il cancello tenendolo a destra e si scende sulla
strada selciata grazie alle corte scalette di pietra, qui si chiude l’Anello Basso del Sentiero Frassati…
080 - una veduta del Santuario della Verna
081 - una veduta dal cimitero dei frati
Informativa estesa sui Cookie
Cosa sono i Cookie e la loro definizione
I Cookie sono costituiti da porzioni di codice installate all'interno del browser che assistono il Titolare nell’erogazione del servizio in base alle finalità descritte. Alcune delle finalità di installazione dei Cookie potrebbero, inoltre, potrebbero necessitare del consenso dell'Utente.
Cookie tecnici e di statistica aggregata
I Cookie tecnici hanno la funzione di permettere lo svolgimento di attività strettamente legate al funzionamento di questo spazio online. I Cookie tecnici utilizzati dal Titolare possono essere suddivisi nelle seguenti sottocategorie:
Cookie di navigazione, per mezzo dei quali si possono salvare le preferenze di navigazione ed ottimizzare l’esperienza di navigazione dell’Utente;
Cookie così detti “analytics”, per mezzo dei quali si acquisiscono informazioni statistiche in merito alle modalità di navigazione degli Utenti. Tali informazioni sono trattate in forma aggregata ed anonima;
Cookie di funzionalità, anche di terze parti, utilizzati per attivare specifiche funzionalità di questo spazio online e necessari ad erogare il servizio o migliorarlo.
Tali Cookie non necessitano del preventivo consenso dell’Utente per essere installati ed utilizzati.
Altre tipologie di Cookie o strumenti terzi che potrebbero farne utilizzo
Alcuni dei servizi elencati di seguito potrebbero non richiedere il consenso dell'Utente o potrebbero essere gestiti direttamente dal titolare – a seconda di quanto descritto – senza l'ausilio di terzi.
Qualora fra gli strumenti indicati in seguito fossero presenti servizi gestiti da terzi, questi potrebbero – in aggiunta a quanto specificato ed anche all’insaputa del Titolare – compiere attività di tracciamento dell’Utente. Per informazioni dettagliate in merito, si consiglia di consultare le privacy policy dei servizi elencati.
- Commento dei contenuti
- Interazione con social network e piattaforme esterne (Facebook, Instagram, Pinterest, Google+, Twitter, LinkedIn, altri simili…)
- Pubblicità
- Remarketing e Behavioral Targeting
- Statistica
Widget
Questo servizio permette di effettuare interazioni con questo spazio online direttamente dalle piattaforme esterne su cui è installato. L’installazione del servizio potrebbe comportare l’ulteriore installazione di strumenti di Google Analytics con IP anonimizzato. Per ulteriori informazioni in merito a Google Analytics si rinvia all’apposita sezione del presente documento.
Utilizzo da parte di minori
Gli Utenti dichiarano di essere maggiorenni secondo la legislazione loro applicabile. I minorenni possono utilizzare questo spazio online solo con l’assistenza di un genitore o di un tutore.
Come posso controllare l'installazione di Cookie?
In aggiunta a quanto indicato in questo documento, l'Utente può gestire le preferenze relative ai Cookie direttamente all'interno del proprio browser (sistema di navigazione web) ed impedire – ad esempio – che terze parti possano installarne. Tramite le preferenze del browser è inoltre possibile eliminare i Cookie installati in passato, incluso il Cookie in cui venga eventualmente salvato il consenso all'installazione di Cookie da parte di questo sito. È importante notare che disabilitando tutti i Cookie, il funzionamento di questo sito potrebbe (in alcuni casi) essere compromesso. Puoi trovare informazioni su come gestire i Cookie nel tuo browser ai seguenti indirizzi: Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari and Microsoft Windows Edge, Opera.
In caso di servizi erogati da terze parti, l'Utente può inoltre esercitare il proprio diritto ad opporsi al tracciamento informandosi tramite la privacy policy della terza parte, tramite il link di Opt-Out se esplicitamente fornito o contattando direttamente la stessa.
Fermo restando quanto precede, il Titolare informa che l’Utente può avvalersi di Your Online Choices. Attraverso tale servizio è possibile gestire le preferenze di tracciamento della maggior parte degli strumenti pubblicitari. Il Titolare, pertanto, consiglia agli Utenti di utilizzare tale risorsa in aggiunta alle informazioni fornite dal presente documento.
Titolare del Trattamento dei Dati
- Giuseppe Albrizio
- Via Vicoletto n 4 - 02015 Cittaducale - (RI)
- LBRGPP55D04B077T
- giusalbrizio@libero.it
- Configurazione e implementazione della rilevazione statistica, con il sistema di Google Analytics, degli accessi al sito web:
Dal momento che l'installazione di Cookie e di altri sistemi di tracciamento operata da terze parti tramite i servizi utilizzati all'interno di questo spazio online non può essere tecnicamente controllata dal Titolare, ogni riferimento specifico a Cookie e sistemi di tracciamento installati da terze parti è da considerarsi indicativo. Per ottenere informazioni complete, consulta la privacy policy degli eventuali servizi terzi elencati in questo documento.
Incaricato del trattamento dei dati
Il Titolare del Trattamento dei dati incarica il Sig. Carrozzini Giorgio (webmaster), con sede legale in Via Umberto Giordano 70, 00124 Roma, Cod. Fisc. CRRGRG72L05H501C per le seguenti funzioni:
- Gestione della rilevazione e manipolazione dei dati di navigazione tramite la piattaforma “Google Analytics” per ottenere informazioni sul comportamento di navigazione degli utenti.
- Visualizzazione dei formulari, dei moduli di contatti compilati all’interno delle pagine dello sito web sopra citato al fine di porre in atto il controllo del corretto funzionamento del sito.
L’incaricato non è autorizzato a trasmettere o vendere a terzi, manipolare i dati personali, né a renderli pubblici. L’incaricato si impegna a proteggerne la riservatezza nell’ambito dello svolgimento delle sue funzioni quale amministratore del sito web e limitatamente alle condizioni contrattualizzate con il Titolare del sito web.
Durata della conservazione dei dati di Google Analytics
Il Titolare del Trattamento dei dati conserverà i dati di navigazione per un tempo indefinito e questi non avranno mai scadenza.
Conclusioni
Vista l'oggettiva complessità legata all'identificazione delle tecnologie basate sui Cookie ed alla loro integrazione molto stretta con il funzionamento del web, l'Utente è invitato a contattare il Titolare qualora volesse ricevere qualunque approfondimento relativo all'utilizzo dei Cookie stessi e ad eventuali utilizzi degli stessi – ad esempio ad opera di terzi – effettuati tramite questo sito.
Il presente documento si riferisce a tutti gli spazi online (siti, piattaforme, strumenti internet, etc) di proprietà del Titolare.
Per ottenere ulteriori informazioni in merito agli strumenti relativi ad uno specifico spazio, l’Utente è pregato di contattare il Titolare ai riferimenti forniti nel presente documento.
Ultima modifica: 30 Aprile 2018