Appennino oltre i 2000 metri
Corno Grande Vetta Orientale: da Prati di Tivo per la Ferrata Enrico Ricci
Corno Grande Vetta Orientale (2903 m)
da Prati di Tivo per la Ferrata Enrico Ricci e l'Anticima Nord della Vetta Orientale
ritorno per la via normale o la nuova ferrata che porta sulla morena del Ghiacciaio del Calderone
Introduzione:
tempo di salita: 3,15 ore - ascesa 950 m - Km 3,7 - Traccia GPX
tempo di discesa per il Ghiacciaio del Calderone e la Sella dei Due Corni: 2,30 ore
per chi interessa salire direttamente da Prati di Tivo alla Vetta Orientale per la Via Normale (passando per il Rifugio Franchetti, la sella dei Due Corni e il Ghiacciaio del Calderone) ecco la Traccia GPX
attenzione: itinerari alpinistici, la traccia GPX vi da la direzione ma poi sta al singolo escursionista scegliersi la via migliore senza fare troppo affidamento al GPS
Fare riferimento alle cartine:
Gran Sasso 1:25000, Fronte Retro, Escursionismo e scialpinismo, Edizioni il Lupo
“CLUB ALPINO ITALIANO, Sezione dell’Aquila, PARCO NAZIONALE GRAN SASSO-LAGA, GRAN SASSO D’ITALIA, Carta dei sentieri, scala 1:25000, S.E.L.C.A. Firenze”.
altre escursioni:
Corno Grande Vetta Orientale dall'Albergo di Campo Imperatore per la Ferrata Brizio
Torrione Cambi e Vetta Centrale da Campo Imperatore
Corno Grande Vetta Occidentale per la Direttissima, ritorno per la cresta Ovest
Corno Grande Vetta Orientale dall’Albergo di Campo Imperatore per la ferrata Brizio
Corno Grande Vetta Occidentale dai Prati di Tivo per il Passo del Cannone, ritorno per la Val Maone
Corno Grande Vetta Occidentale dall’Albergo di Campo Imperatore
Accesso in auto:
La base di partenza dell'escursione, Prati di Tivo, si raggiunge per chi proviene da Roma percorrendo la Strada dei Parchi (autostrada A24 Roma-L'Aquila).
Usciti al casello L'Aquila Ovest si prende la Strada Statale 80 del Gran Sasso direzione Teramo, passato il Passo delle Capannelle (quota 1300 m) si scende lungamente dall'altra parte fino al bivio per Pietracamela-Prati di Tivo.
Chi non se la sente di percorrere, per tutta la sua lunghezza, la strada di montagna S.S. 80 anziché uscire a L'Aquila Ovest può continuare a percorrerre l'autostrada, oltrepassare il lungo traforo del Gran Sasso (10 Km), e uscire al casello Colledara-San Gabriele-Prati di Tivo, da qui si prosegue per Montorio al Vomano e si imbocca la S.S. 80 a ritroso fino al bivio per Pietracamela-Prati di Tivo (i tempi di percorrenza non cambiano).
Descrizione:
Dai Prati di Tivo si prende l’ovovia che in 10 minuti ci porta da quota 1449 m a quota 2007 m località “la Madonnina”. Se l’impianto di risalita è chiuso conviene, dal piazzale dei Prati di Tivo, proseguire in auto, su strada in parte asfaltata, fino alla località Piana del Laghetto, quota 1650 m (sella tra la Cima Alta 1715 m e l’Arapietra 1896 m) e da qui raggiungere, per cresta, la Madonnina passando per il caratteristico Albergo diruto (45 minuti).
Si continua a salire su un sentiero molto evidente, si trascura a destra il sentiero attrezzato Pier Paolo Ventricini e si entra nella Valle delle Cornacchie dopo aver superato il Passo delle Scalette (2100 m). Si passa sotto la parete Est del Corno Piccolo, si zigzaga tra enormi massi, si attraversa un arco formato da due enormi rocce appoggiate e si supera un delicato passo (esposto a Nord-Est ma facilitato da una lunga corda fissa d'acciaio) e con una serie numerosa di tornanti (sentiero largo ma esposto a valle) si giunge al Rifugio Carlo Franchetti (quota 2433 m) 1,15 ore.
Alle spalle del Rifugio, direzione Est, parte un sentiero che sfrutta una lunga rampa attrezzata con corde d’acciaio fisse che porta alla cresta Nord della Vetta Orientale. Si prosegue in direzione Sud lungo il crinale, strapiombante ad Est, aiutati sempre da corde fisse, fino a raggiungere l’Anticima Nord 2700 m dove le difficoltà terminano (2,40 ore). Ancora avanti sul dosso, meno ripido e più ampio, fino ad incontrare, a destra, quota 2775 m, (vedi Nota) la nuova via ferrata che sale dalla morena del Ghiacciaio del Calderone; poche decine di metri più avanti c'è un passaggio obbligato dove a destra giunge la vecchia via normale (vedi Nota), quota 2810 m (3 ore), ottima la vista sull’anfiteatro del Calderone e sul Paretone. Altri piccoli salti di roccia da superare e si raggiunge la vetta 2903 m (3,15 ore) Bellissimo spettacolo sulla Forchetta Sivitilli, la Vetta Centrale, la Vetta Occidentale e il ghiacciaio.
In discesa si percorre la pista di salita fino all’incrocio della via normale che scende nella conca del ghiacciaio (15 minuti circa) e poi si segue quest’ultimo sentiero fino alla base del Calderone (40 minuti dalla vetta). Anche se via normale il percorso non è semplice, ci sono passaggi aerei su sfasciumi e roccette, un tempo c’erano un paio di corde fisse, ottime per assicurarsi, ora non ci sono più e di conseguenza le difficoltà sono aumentate (vedi Nota).
Si attraversa tutta la morena del ghiacciaio, direzione Ovest, fino al bivio per il Passo del Cannone dove si va a destra (Nord-Ovest) e si scende velocemente alla Sella dei Due Corni, dalla Sella rapidamente si arriva al Franchetti e per la stessa via dell’andata si ritorna alla Madonnina (2,30 ore dalla vetta). Se si è saliti dalla Piana del Laghetto in poco più di 30 minuti si raggiunge l’auto, se invece si è saliti con l’ovovia e si è fatto tardi e l’impianto è chiuso si scende utilizzando un sentiero che serpeggia tra i pilastri della stessa ovovia (1 ora circa).
Nota:
Nel 2017 è stata realizzata una ferrata che dalla morena del Ghiacciaio del Calderone (quota 2700 m circa) raggiunge la quota di 2775 m della cresta Nord della Vetta Orientale. E' un nuovo itinerario parallelo alla via normale ma non ha nulla a che fare con questa. Quindi attualmente per salire sulla Vetta Orientale dal Ghiacciaio o viceversa ci sono due percorsi; conviene seguire la via attrezzata che è molto più sicura del vecchio itinerario.
Mentre la vecchia via esce sulla cresta Nord della Vetta Orientale a quota 2810 m circa (nel punto esatto dove c'è l'affaccio sul grande vuoto del Paretone) la via ferrata esce un po' più bassa di quota, precisamente a monte del pianoro sommitale pieno di sfasciumi dell'Anticima Nord della stessa vetta, quota 2775 m. Quindi le due vie si trovano distanti l'una dall'altra di circa 100 metri e 35 metri di dislivello. Chi non conosce l'imbocco dall'alto della nuova via (perchè è salito da un altro versate) e la vuole percorrere in discesa deve fare attenzione per trovarla (c'è comunque all'attacco un omino di pietre, un segno bianco-rosso e si nota anche l'inizio del cavo metallico).
cartina 1-2
cartina 2-2 particolare
grafico altimetrico
001 - dai Prati di Tivo vista del Pizzo d’Intermesoli e della Vetta Settentrionale d’Intermesoli
002 - il Corno Piccolo visto dai Prati di Tivo
003 - l’impianto di risalita (ovovia) che dai Prati di Tivo 1549 m porta alla Madonnina 2007 m
004 - dalla Madonnina uno sguardo all’Arapietra con l’Albergo diruto
005 - la Madonnina e il Corno Piccolo
006 - il Corno Grande con la Vetta Occidentale (a destra) e la Vetta Orientale (a sinistra), visti dalla Madonnina
007 - Francesca Bolognini e Simone Albrizio in salita verso la Valle delle Cornacchie
008 - la Valle delle Cornacchie
009 - la Valle delle Cornacchie, in alto la Sella dei Due Corni
010 - caratteristico passaggio tra due massi ciclopici appoggiati, Giuseppe e Simone
011 - lo stretto passaggio esposto del delicato passo (visto in salita)
012 - il delicato passo, esposto a Nord-Est ma facilitato da una lunga corda d’acciaio (visto in discesa)
013 - i numerosi tornanti che portano al Rifugio Carlo Franchetti
014 - in vista del Rifugio Carlo Franchetti, quota 2433 m
015 - il Rifugio Carlo Franchetti 2433 m
016 - ci si prepara per affrontare la Ferrata Enrico Ricci
017 - la morena del Ghiacciaio del Calderone
018 - il Rifugio Franchetti ormai alle nostre spalle
019 - la spaccatura inclinata da risalire
020 - all’attacco del sentiero attrezzato
021 - all’attacco del sentiero attrezzato
022 - la rampa attrezzata
023 - la rampa attrezzata, se si è bravi ad arrampicare e si vuole salire più in fretta si può evitare di
assicurarsi alla corda d’acciaio
024 - sembra di essere arrivati alla fine ma non è così
025 - ancora un’altra rampa
026 - si passa in una zona dove il cavo d’acciaio è stato spostato ed allentato da una frana
027 - finalmente sulla cresta Nord della Vetta Orientale....ancora no, bisogna continuare a salire
028 - un’altra rampa meno inclinata delle precedenti
029 - ottimo lo spettacolo sulla Sella dei Due Corni…
030 -…sul Corno Piccolo e il Rifugio Carlo Franchetti
031 - raggiunta la cresta Nord della Vetta Orientale, ancora una parete da superare abbastanza esposta
a destra
032 - la corda fissa lungo la cresta Nord della Vetta Orientale
033 - uno sguardo in basso…da brivido
034 - un’ultima corda fissa prima di raggiungere l’Anticima Nord della Vetta Orientale, quota 2700 m
035 - l’Anticima Nord della Vetta Orientale segnata da un omino di pietre, 2700 m
036 - la via ferrata termina poco prima di raggiungere l’Anticima Nord, da qui in poi il percorso è meno ripido
037 - la Vetta Orientale con il Paretone
038 - ancora qualche passo e ci affacciamo nella conca del Ghiacciaio del Calderone
039 - il Ghiacciaio del Calderone e la Vetta Occidentale
040 - un primo piano alla conca del ghiacciaio
041 - il punto dove s’incontra la via normale che sale dal Ghiacciaio del Calderone con la via Enrico Ricci
042 - altri piccoli salti di roccia da superare e si raggiunge la vetta
043 - sulla Vetta Orientale 2903 m
044 - sulla vetta una sorpresa…c’è l’alpinista Remo Zavarella, qui ripreso di spalle. In fondo si nota la Vetta
Occidentale e a sinistra la Vetta Centrale
045 - una targa sulla Vetta Orientale 2903 m
046 - sulla Vetta Orientale 2903 m
047 - Giuseppe Albrizio e Remo Zavarella, incontro del tutto casuale (Remo è salito da Campo Imperatore
per il Passo del Cannone e il Ghiacciaio del Calderone)
048 - iniziamo la discesa per la via normale alla conca del Ghiacciaio del Calderone, Simone è andato avanti
e scende velocemente...
049 - …discesa infida su sfasciumi e in alcuni punti esposta…
050 - …ormai manca poco per arrivare sulla morena del ghiacciaio, Simone non si vede più ma immagino
la sua intenzione…
051 - …uno sguardo sulla terrazza che taglia la parete del Cambi, impressionante…
052 -…uno sguardo alla via normale appena percorsa in discesa, canalini di sfasciumi e roccette, le corde
fisse che un tempo aiutavano la progressione non le ho viste, la via non è facile…
053 - …anche Remo sta scendendo…
054 - …e ha raggiunto la base della morena del ghiacciaio…
055 - …ancora uno sguardo sul Torrione Cambi e sulla Vetta Centrale…
056 - …Simone nel frattempo ha attraversato le placche lisciate dal ghiacciaio, è entrato nel lungo
canale-camino, lo ha risalito tutto e ha raggiunto la vetta del Torrione Cambi in 30 minuti, un….Camoscio Umano….
057 - …Simone sulla vetta del Torrione Cambi…
058 - …Simone in discesa dal Torrione Cambi mentre è alle prese con le placche lisce e fredde della testa
del ghiacciaio (tempo di andata e ritorno 1 ora).
059 - la conca del Ghiacciaio del Calderone con una caratteristica croce 2680 m
060 - la Sella dei Due Corni e il Corno Piccolo
061 - ... sulla sella dei Due Corni
062 - ... sulla sella dei Due Corni
Informativa estesa sui Cookie
Cosa sono i Cookie e la loro definizione
I Cookie sono costituiti da porzioni di codice installate all'interno del browser che assistono il Titolare nell’erogazione del servizio in base alle finalità descritte. Alcune delle finalità di installazione dei Cookie potrebbero, inoltre, potrebbero necessitare del consenso dell'Utente.
Cookie tecnici e di statistica aggregata
I Cookie tecnici hanno la funzione di permettere lo svolgimento di attività strettamente legate al funzionamento di questo spazio online. I Cookie tecnici utilizzati dal Titolare possono essere suddivisi nelle seguenti sottocategorie:
Cookie di navigazione, per mezzo dei quali si possono salvare le preferenze di navigazione ed ottimizzare l’esperienza di navigazione dell’Utente;
Cookie così detti “analytics”, per mezzo dei quali si acquisiscono informazioni statistiche in merito alle modalità di navigazione degli Utenti. Tali informazioni sono trattate in forma aggregata ed anonima;
Cookie di funzionalità, anche di terze parti, utilizzati per attivare specifiche funzionalità di questo spazio online e necessari ad erogare il servizio o migliorarlo.
Tali Cookie non necessitano del preventivo consenso dell’Utente per essere installati ed utilizzati.
Altre tipologie di Cookie o strumenti terzi che potrebbero farne utilizzo
Alcuni dei servizi elencati di seguito potrebbero non richiedere il consenso dell'Utente o potrebbero essere gestiti direttamente dal titolare – a seconda di quanto descritto – senza l'ausilio di terzi.
Qualora fra gli strumenti indicati in seguito fossero presenti servizi gestiti da terzi, questi potrebbero – in aggiunta a quanto specificato ed anche all’insaputa del Titolare – compiere attività di tracciamento dell’Utente. Per informazioni dettagliate in merito, si consiglia di consultare le privacy policy dei servizi elencati.
- Commento dei contenuti
- Interazione con social network e piattaforme esterne (Facebook, Instagram, Pinterest, Google+, Twitter, LinkedIn, altri simili…)
- Pubblicità
- Remarketing e Behavioral Targeting
- Statistica
Widget
Questo servizio permette di effettuare interazioni con questo spazio online direttamente dalle piattaforme esterne su cui è installato. L’installazione del servizio potrebbe comportare l’ulteriore installazione di strumenti di Google Analytics con IP anonimizzato. Per ulteriori informazioni in merito a Google Analytics si rinvia all’apposita sezione del presente documento.
Utilizzo da parte di minori
Gli Utenti dichiarano di essere maggiorenni secondo la legislazione loro applicabile. I minorenni possono utilizzare questo spazio online solo con l’assistenza di un genitore o di un tutore.
Come posso controllare l'installazione di Cookie?
In aggiunta a quanto indicato in questo documento, l'Utente può gestire le preferenze relative ai Cookie direttamente all'interno del proprio browser (sistema di navigazione web) ed impedire – ad esempio – che terze parti possano installarne. Tramite le preferenze del browser è inoltre possibile eliminare i Cookie installati in passato, incluso il Cookie in cui venga eventualmente salvato il consenso all'installazione di Cookie da parte di questo sito. È importante notare che disabilitando tutti i Cookie, il funzionamento di questo sito potrebbe (in alcuni casi) essere compromesso. Puoi trovare informazioni su come gestire i Cookie nel tuo browser ai seguenti indirizzi: Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari and Microsoft Windows Edge, Opera.
In caso di servizi erogati da terze parti, l'Utente può inoltre esercitare il proprio diritto ad opporsi al tracciamento informandosi tramite la privacy policy della terza parte, tramite il link di Opt-Out se esplicitamente fornito o contattando direttamente la stessa.
Fermo restando quanto precede, il Titolare informa che l’Utente può avvalersi di Your Online Choices. Attraverso tale servizio è possibile gestire le preferenze di tracciamento della maggior parte degli strumenti pubblicitari. Il Titolare, pertanto, consiglia agli Utenti di utilizzare tale risorsa in aggiunta alle informazioni fornite dal presente documento.
Titolare del Trattamento dei Dati
- Giuseppe Albrizio
- Via Vicoletto n 4 - 02015 Cittaducale - (RI)
- LBRGPP55D04B077T
- giusalbrizio@libero.it
- Configurazione e implementazione della rilevazione statistica, con il sistema di Google Analytics, degli accessi al sito web:
Dal momento che l'installazione di Cookie e di altri sistemi di tracciamento operata da terze parti tramite i servizi utilizzati all'interno di questo spazio online non può essere tecnicamente controllata dal Titolare, ogni riferimento specifico a Cookie e sistemi di tracciamento installati da terze parti è da considerarsi indicativo. Per ottenere informazioni complete, consulta la privacy policy degli eventuali servizi terzi elencati in questo documento.
Incaricato del trattamento dei dati
Il Titolare del Trattamento dei dati incarica il Sig. Carrozzini Giorgio (webmaster), con sede legale in Via Umberto Giordano 70, 00124 Roma, Cod. Fisc. CRRGRG72L05H501C per le seguenti funzioni:
- Gestione della rilevazione e manipolazione dei dati di navigazione tramite la piattaforma “Google Analytics” per ottenere informazioni sul comportamento di navigazione degli utenti.
- Visualizzazione dei formulari, dei moduli di contatti compilati all’interno delle pagine dello sito web sopra citato al fine di porre in atto il controllo del corretto funzionamento del sito.
L’incaricato non è autorizzato a trasmettere o vendere a terzi, manipolare i dati personali, né a renderli pubblici. L’incaricato si impegna a proteggerne la riservatezza nell’ambito dello svolgimento delle sue funzioni quale amministratore del sito web e limitatamente alle condizioni contrattualizzate con il Titolare del sito web.
Durata della conservazione dei dati di Google Analytics
Il Titolare del Trattamento dei dati conserverà i dati di navigazione per un tempo indefinito e questi non avranno mai scadenza.
Conclusioni
Vista l'oggettiva complessità legata all'identificazione delle tecnologie basate sui Cookie ed alla loro integrazione molto stretta con il funzionamento del web, l'Utente è invitato a contattare il Titolare qualora volesse ricevere qualunque approfondimento relativo all'utilizzo dei Cookie stessi e ad eventuali utilizzi degli stessi – ad esempio ad opera di terzi – effettuati tramite questo sito.
Il presente documento si riferisce a tutti gli spazi online (siti, piattaforme, strumenti internet, etc) di proprietà del Titolare.
Per ottenere ulteriori informazioni in merito agli strumenti relativi ad uno specifico spazio, l’Utente è pregato di contattare il Titolare ai riferimenti forniti nel presente documento.
Ultima modifica: 30 Aprile 2018